I PIUMINI DI PUNTO PIUMA HOME
La stagione invernale è nel suo massimo rigore, il freddo è arrivato e non vi è nulla di meglio per ricaricarsi che una bella dormita sotto un caldo e soffice piumino d’oca. Il piumino o piumone d’oca, infatti, consente il giusto riposo mantenendo costante la temperatura corporea, abbassando la percentuale di umidità del proprio letto e offrendo la massima traspirabilità.
Infatti il piumino d’Oca è un perfetto termoregolatore del nostro letto, ma soprattutto è soffice, leggero, anallergico, antiacaro e completamente biocompatibile.
Perché dormire con un piumino d’oca invece della tradizionale coperta di lana o del piumino in sintetico?
La risposta è nel numerosi vantaggi che il piumino stesso offre a dispetto degli altri prodotti.
Il piumino d’oca è:
• Leggero
• Soffice
• Un perfetto regolatore di calore, umidità e traspirazione
• Naturale
• Anallergico
• Antiacaro
• Biocompatibile
Ricordatevi che un buon riposo si traduce per se stessi e per i propri clienti in un buon sonno e di conseguenza in un buon risveglio carico di energie e di buon umore.
Ricordatevi che un buon riposo si traduce per se stessi e per i propri clienti in un buon sonno e di conseguenza in un buon risveglio carico di energie e di buon umore.
In commercio se ne trovano di tutti i tipi e prezzi, ma prima di procedere all’acquisto è opportuno conoscerne le caratteristiche per poter valutare le differenze e di conseguenza scegliere il giusto prodotto.
Ecco le 6 cose da sapere riguardo al piumino d’oca prima di procedere all’acquisto del piumino d’oca:
1.Qualità della piuma
Gli animali che offrono le migliori piume sono solo oche e anatre, bisogna avere chiara la distinzione fra piumino o fiocco e piuma.
Il piumino oca o fiocco si presenta come un soffice batuffolo formato da piccole “barbe” e proviene dal sotto petto dell’oca. La sua struttura permette di trattenere l’aria creando un effetto isolante che consente agli animali di sopportare escursioni termiche e di passare dal caldo al freddo.
Il piumino risulta più pregiato della piuma che è composta da uno stelo detto rachide da cui si dipartono i filamenti.
Attenzione perché molto spesso vengono spacciate per piuma e piumino d’oca penne o piume di galline, triturate e mescolate tra di loro.
È importante, dunque, leggere sempre l’etichetta e guardare la composizione: l’ideale sarebbe 100% piumino oca, o almeno 90% piumino e 10% piumetta.
Più è alta la qualità della piuma, meno sarà la quantità di piuma necessaria per realizzare il piumino con la stessa capacità termica o Filling Power.
2. Provenienza della piuma
Ciò che fa la differenza nella qualità della piuma è la provenienza degli animali. Naturalmente gli animali provenienti da allevamenti in paesi freddi come la Siberia, il Canada, la Groenlandia, l’Europa Nord Orientale (Ungheria, Polonia) forniranno una piuma più folta, soffice e pregiata.
Il top è costituito dal fiocco di Edredone, un’anatra selvatica che vive prevalentemente in Islanda.
Più è alta la qualità della piuma, meno sarà la quantità di piuma necessaria per realizzare il piumino con la stessa capacità termica o Filling Power.
3. Il Filling power
Il Filling power è la capacità termica del imbottitura o in questo caso del piumino.
Più è alto il potere calorico della piuma, minore sarà la quantità stessa di piuma utilizzata, cioè il rapporto volume/peso dell’imbottitura del piumino da cui si deduce la qualità del prodotto. Più è alto il Filling Power, migliore sarà la qualità della piuma: infatti più la piuma è pregiata, minore sarà la quantità che ne occorre per riempire il piumone, che risulterà più soffice e leggero a parità di potere calorico.
Prima di procedere all’acquisto è essenziale conoscere qual è il coefficiente di calore più adatto alle nostre esigenze.
4. I punti di calore
Prima di procedere all’acquisto è essenziale conoscere qual è il coefficiente di calore più adatto alle nostre esigenze.
Per questo i piumini vengono classificati con dei punti di calore che vanno da 1 a 5, dove 1 si intende la versione light, leggerissima per l’estate, 5 quella massima per climi rigidi.
Tra i modelli di piumini più consigliati è il quattro stagioni formato da da due piumini, uno leggero ( valore 1) e uno medio (valore 3/4), che uniti attraverso appositi bottoncini forniscono il massimo comfort e calore (1+3/4 punti di calore).
5. Tessuto e confezione
Anche il tessuto esterno usato per contenere la piuma fa la differenza. Il rivestimento è bene che sia di cotone antipiuma, a trama fitta e compatta in modo tale da impedire la fuoriuscita dei fiocchi, permettere il regolare passaggio d’aria e impedire l’insediamento all’interno di acari e polvere,.
In alcuni collezioni vengono impiegati per l’esterno anche tessuti pregiatissimi come batista di cotone, seta e cashmere per rendere il prodotto più leggero e delicato al tatto.
Il confezionamento può essere a quadri fissi, a canali o a cassettoni. Il quadro fisso è preferibile in quanto non consente alla piuma di spostarsi e quindi la distribuzione del materiale e il calore risultano uniformi. In questo modo non è necessario scuotere il piumone ogni volta che si rifà il letto.